2024-06-08 01:48:15

Massimo Boldi ha raccontato che lui e Teo Teocoli si picchiavano davvero dietro le quinte dei loro spettacoli.

L’attore 78enne durante un’intervista rilasciata a ‘La Repubblica’ ha anche detto che Raffaella Carrà non capiva la sua comicità e lo ‘odiava’ per questo.

Parlando degli esordi in tv con il quotidiano, ha affermato: “Nel 1974 Pozzetto mi portò a Canzonissima. Con la stessa comicità stralunata di Cochi e Renato, e d’altronde la scuola era la stessa, il Derby. Mi pagavano 50mila lire a puntata. Anche se rischiai di farne poche: la Carrà mi odiava perché non capiva questo modo di far ridere”.

In molti sembra non apprezzassero le sue capacità di attore comico: “Ah certo, i critici di cinema e tv mi hanno sempre impallinato. Ma io me ne sono fregato e ho sempre pensato al pubblico, che mi ha sempre contraccambiato. Faccio una comicità istintiva, di pancia. Non vedo il problema”.

Sui litigi negli show con Teo Teocoli ha poi ricordato: “Ma litigavamo anche dietro le quinte, e lì c’era poco da ridere. Ci menavamo spesso: Teo è un prepotente. Ma siamo sempre amicissimi”.

Immancabile la domanda su Christian De Sica, il collega con cui ha formato uno storico duo comico in tanti film natalizi di enorme successo al botteghino.

“Non c’è nessun problema, siamo sempre stati amici. E per sempre intendo dal 1972, quando conobbi Christian che era ancora solo il figlio di Vittorio De Sica. Era un ragazzotto decisamente sovrappeso, ma elegante e bravissimo a fare il crooner alla Sinatra”, ha detto.

“Poi ci perdemmo di vista finché non iniziammo a fare panettoni filmici. E il resto si sa”, ha concluso.

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