2024-06-11 09:35:26
Céline Dion non si è mossa in tempo quando ha cominciato a sentire i primi sintomi della sua malattia rara.
La cantante 56enne è stata costretta a ritirarsi dopo aver ricevuto la diagnosi che ha rivelato la presenza della Sindrome della Persona Rigida, nel 2022. Ora ha confessato di non aver dato peso sufficiente ai primi segnali della malattia perché si stava prendendo cura del marito malato e della sua famiglia.
Ha detto alla conduttrice tv Hoda Kotb in un’intervista trasmessa nello show “Today” martedì: “Non mi sono presa il tempo necessario, avrei dovuto fermarmi, prendere il tempo per capire”.
Riferendosi al supporto che dava al marito René Angélil, che si era ammalato di cancro alla gola e che è morto all’età di 73 anni nel 2016, ha aggiunto: “Mio marito stava lottando per la propria vita. Ho dovuto crescere i miei figli, ho dovuto nascondermi. Dovevo cercare di essere un eroe”.
Ha fatto sapere che a un certo punto i suoi sintomi sono diventati troppo insopportabili per non condividerli con i suoi cari: “Sentire il mio corpo lasciarmi, aggrapparmi ai miei sogni… non potevo più farlo”.
“Mentire… il peso era troppo. Mentire alle persone che mi hanno portato dove sono oggi, non potevo più farlo”, ha sottolineato.
Parlando di come la malattia l’abbia portata anche a lottare per riuscire a respirare ha affermato: “È come se qualcuno ti stesse strangolando. È come se qualcuno stesse spingendo la tua laringe o faringe”.
“Era come dover parlare in quel modo, senza poter andare più in alto o più in basso”, ha proseguito.
Ha spiegato che la rigidità a volte può anche dare la sensazione che parti del suo corpo siano bloccate: “Sembra che come se puntando i piedi si blocchino in quel modo”.
E ancora: “Sono crampi ma è come essere in una posizione in cui non puoi sbloccarli”.
“A un certo punto mi sono rotta anche delle costole perché a volte, quando è molto grave, possono rompersi”, ha concluso.
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