2024-06-25 13:54:39
Annalisa Minetti, cantante, personaggio tv e anche atleta paralimpica, si è raccontata a ‘Il Corriere della Sera’.
Ha ripercorso l’evoluzione della retinite pigmentosa e della degenerazione maculare, le malattie che l’hanno portata ancora ragazza a perdere la vista.
Oggi 47enne e piena di soddisfazioni, come quella di essere diventata mamma di Fabio Massimiliano, avuto nel 2009 da Gennaro Esposito, e di Elèna Francesca, nata nel 2018 dall’amore con Michele Panzarino, Annalisa ha ricordato come la diagnosi arrivò in ritardo a causa di medici poco scrupolosi.
“I sintomi erano iniziati a 12 anni, purtroppo sono stati sottovalutati”, ha spiegato al quotidiano di Via Solferino.
“Per i medici erano un eccesso di preoccupazione di mamma e papà nei miei confronti. Eravamo quattro fratelli, uno dei quali con un ritardo cognitivo, secondo loro questo aveva aumentato il livello di ansia verso i figli”, ha aggiunto.
“A 16 anni nascondevo il problema, vedevo sempre meno, mi ingegnavo per non farlo capire. Andavo a scuola a piedi, il tragitto diventava ogni giorno più faticoso. Mi appiccicavo alle compagne che facevano la stessa strada, la loro voce mi guidava”, ha continuato.
“Poi mi sono fatta regalare uno dei primi cellulari e fingevo di stare al telefono, la gente, vedendomi andare a sbattere, avrebbe dato la colpa alla distrazione”, ha ricordato.
“A 18 anni ho dovuto fare una visita medica specifica perché non ero più in grado di sostenere lo studio da sola senza un aiuto ed era necessaria una certificazione per l’esame di maturità”, ha spiegato.
“La malattia era all’ultimo stadio, poco dopo sono diventata cieca”, ha concluso.
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