2024-08-05 10:29:04

Meghan Markle ha “solo scalfito la superficie” riguardo il trauma dei suoi pensieri suicidi.

La madre di due bambini, che ha compiuto 43 anni domenica scorsa, ha rivelato di aver pensato di porre fine alla sua vita quando era un membro attivo della famiglia reale britannica, in una nuova emozionante intervista televisiva insieme al marito Harry. Già tre anni fa aveva detto a Oprah Winfrey in tv che “non voleva più vivere” prima che la coppia lasciasse la Gran Bretagna per una nuova vita negli Stati Uniti.

La nuova intervista è parte di una campagna che sta lanciando con Harry, 39 anni, per la sicurezza dei bambini online.

Discutendo dell’iniziativa Parents Network con la conduttrice Jane Pauley ha detto alla CBS: “Penso che quando si attraversa qualsiasi livello di dolore o trauma, credo che parte del percorso di guarigione, certamente parte del mio, sia essere molto aperti al riguardo”.

“E ho solo scalfito la superficie della mia esperienza, ma credo che non vorrei mai che qualcun altro si sentisse allo stesso modo”, ha aggiunto.

“E non vorrei mai neppure che qualcun altro facesse quegli stessi pensieri, non vorrei mai che qualcun altro non fosse creduto”, ha proseguito.

“Quindi se parlare di quello che ho superato salverà qualcuno o incoraggerà qualcuno nella propria vita a fare un vero controllo su se stesso e a non dare per scontato che se l’apparenza è buona tutto va bene, allora ne vale la pena”, ha sottolineato.

“Accetterò di essere attaccata per questo”, ha concluso.

Meghan, che ha un figlio maschio, Archie, di cinque anni, e una figlia femmina, Lilibet, di tre anni, con Harry, aveva confessato a Oprah nel 2021 che non poteva essere “lasciata sola” e che aveva detto al marito che “non voleva più vivere”.

Aveva anche affermato che i dirigenti delle risorse umane di Buckingham Palace ignorarono la sua richiesta di aiuto perché non era una “dipendente stipendiata”.

Meghan aveva aggiunto a Oprah: “Sapevo che se non l’avessi detto, l’avrei fatto. Semplicemente non volevo più vivere”.

“E quello era un pensiero molto chiaro, reale e spaventoso e costante. Ricordo come lui (Harry, ndr) mi abbia semplicemente accudito”, aveva proseguito.

“Ho detto che avevo bisogno di andare da qualcuno per avere aiuto. Ho detto che ‘non mi sono mai sentita così prima e ho bisogno di andare da qualche parte’”, aveva spiegato.

“E mi è stato detto che non potevo, che non sarebbe stato un bene per l’istituzione”, aveva concluso.

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