2025-09-25 10:32:08

John Lennon era un ‘bullo’ e un ‘seccatore’ durante gli anni di scuola, secondo quanto è stato dichiarato.

Tom Barry, insegnante di design e tecnologia nell’attuale Calderstones School di Liverpool, ha rivelato che il personale cercò di ‘cancellare ogni traccia’ del musicista dei Beatles dopo la sua uscita – persino durante l’apice della fama dei Fab Four negli anni ’60.

Barry ha detto: “Quando John se ne andò, era talmente un seccatore, un bullo e uno studente scarso che il personale scolastico non voleva riconoscere che avesse mai frequentato la scuola e rimosse ogni sua traccia.”

Ha aggiunto: “Non se ne parlava mai, non veniva mai menzionato durante la Beatlemania. A quanto pare, i fan arrivavano ai cancelli della scuola e venivano semplicemente mandati via perché la scuola non voleva alcun legame con lui.”

L’insegnante ha continuato: “Non volevano idolatrarlo e far pensare agli studenti che si potesse fare i pagliacci, essere un po’ bulli e avere comunque successo.”

Lennon frequentò la scuola, allora conosciuta come Quarry Bank School, tra il 1952 e il 1957, prima di raggiungere la fama mondiale con i Beatles.

I comportamenti scorretti della star a scuola sono stati ben documentati in passato e i registri delle punizioni, messi all’asta nel 2013, hanno rivelato il suo lato ‘estremamente insolente’.

I motivi delle punizioni assegnate dai suoi insegnanti includevano ‘sabotaggio’, ‘lotte in classe’ e ‘totale disinteresse’.

Di recente è stato ritrovato il vecchio banco di Lennon nascosto in soffitta, dove si pensa che i docenti lo avessero riposto per non dover ricordare il suo periodo scolastico.

Il banco sarà ora esposto al Liverpool Beatles Museum insieme ad altri oggetti legati agli anni scolastici dei membri dei Fab Four – incluso il registro di iscrizione di Lennon firmato da sua zia.

Sebbene in passato la scuola rifiutasse di riconoscere i legami con Lennon – assassinato a New York nel 1980 – ora ha iniziato a organizzare visite guidate per i fan dei Beatles.

Nel frattempo, all’assassino di Lennon, Mark David Chapman, è stata negata la libertà condizionata per la 14esima volta lo scorso mese.

Chapman sparò mortalmente al cantante davanti al suo appartamento di Manhattan nel 1980 e l’anno successivo fu condannato da 20 anni di carcere fino all’ergastolo, ma di recente aveva presentato una nuova richiesta di rilascio.

Il Dipartimento di Correzione e Sorveglianza Comunitaria dello Stato ha rivelato che il killer 70enne è comparso davanti alla commissione per la libertà vigilata il 27 agosto, ma la sua richiesta è stata respinta.

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