2025-12-01 11:30:51

Benedict Cumberbatch ha dovuto sottoporsi a un’operazione in seguito a un infortunio facendo surf.

L’attore di The Thing With Feathers, che è stato visto con il braccio al collo al Festival di Cannes a maggio, si è danneggiato la spalla a causa dell’“esagerare” con il suo passatempo preferito ed è finito sotto i ferri dopo aver passato oltre un anno nel dolore.

Ha detto al podcast Smartless: “Ho iniziato a quarant’anni e sono quasi alla fine dei quaranta e mi sento ancora come se stessi iniziando.”

Ha continuato: “Ma ho subito una breve operazione, quindi non l’ho fatto affatto per circa sei mesi. Però lo adoro.”

A proposito del suo infortunio, ha aggiunto: “È stato un lungo periodo di uso scorretto e tanto surf in condizioni molto brutte, ed esagerare.”

Ha raccontato: “Avevo una lacerazione nella cuffia dei rotatori e, oltre a questo, anche una spalla congelata, cosa che ho scoperto solo quando sono entrato per fare la riparazione della cuffia, che era una lacerazione completa.”

“Ho vissuto con un dolore cronico per circa un anno e mezzo”, ha poi dichiarato.

La star 49enne si è “davvero innamorata” di cavalcare le onde quando è rimasto bloccato in Nuova Zelanda durante la pandemia di COVID-19 nel 2020 dopo aver girato The Power Of The Dog.

Ha detto: “All’inizio era un po’ spaventoso, ma assolutamente magico e straordinario. Come si è scoperto, uno dei posti migliori sulla Terra in cui trovarsi. E c’era una piccola destra a Te Awanga, nella Hawke’s Bay. È lì che ho imparato.”

“Me ne sono davvero innamorato”, ha poi aggiunto.

Benedict – che ha i figli Christopher, 10 anni, Hal, 8 anni, e Finn, 6 anni, con sua moglie Sophie Hunter – ama il modo in cui il surf riunisce gruppi improbabili di persone.

Ha detto: “Mi sono innamorato della vista della costa. Mi sono innamorato di quella connessione con l’oceano, di quanto tu sia presente e anche della comunità. Questo gruppo straordinario di persone dove tutto in qualche modo è perdonato – purché tu non prenda la loro onda.”

Ha continuato: “Sai, lì c’è lo spacciatore e il capo della polizia locale. È come se tutta la vita umana fosse attorno a te.”

Infine, ha concluso: “Non riesco a spiegare a nessuno che non abbia fatto surf che sensazione sia quella di quando la natura ti dà un passaggio da un punto al largo verso la riva. È pura magia quando funziona.”

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