2025-12-16 11:34:09

Leonardo DiCaprio non vuole fare il regista – perché non pensa di poter essere bravo quanto Martin Scorsese.

L’attore 51enne ha ammesso che mettersi dietro la macchina da presa non è mai rientrato nei suoi piani e che “non è mai” stata una vera considerazione, perché non riuscirebbe ad avvicinarsi alla grandezza del regista di Killers of the Flower Moon, con il quale sta attualmente lavorando al loro settimo film insieme.

Durante una discussione con Scorsese all’evento A Year in TIME della rivista TIME a New York City la scorsa settimana, People riporta che abbia detto: “Alcune persone mi hanno chiesto se volessi dirigere.”

Ha continuato: “Io rispondo: ‘Non vorrei mai dirigere. Non potrei mai fare qualcosa che si avvicini anche solo lontanamente a ciò che fa Martin Scorsese. Perché dovrei farlo?’”

La star di The One Battle After Another rimpiange di non aver fatto un passo indietro per “osservare” il processo di realizzazione di un film nella sua interezza e per studiare nel dettaglio il modo di lavorare di Scorsese (83 anni).

Ha dichiarato: “Interpreti questi personaggi, cerchi di entrare nella profondità della loro anima il più possibile. E mi sarebbe piaciuto molto essere molto più un voyeur… per osservare quello che tu (Scorsese, ndr) fai dietro la macchina da presa.”

Ha aggiunto: “Se ripenso a qualcosa, mi sarebbe piaciuto osservare molto di più quel processo dietro la macchina da presa.”

Leonardo e il regista di Taxi Driver trascorrono “mesi” a prepararsi e a discutere i loro progetti prima di iniziare le riprese.

L’attore premio Oscar ha detto: “Questo è stato molto il nostro processo, credo, lavorando insieme… la capacità di avere quasi un dibattito per mesi, con tante domande e facendo spesso l’avvocato del diavolo su come affrontare le cose, magari non nel modo più ovvio.”

Ha raccontato: “Lo stiamo facendo anche per il nuovo film a cui stiamo lavorando ora, ed è assolutamente una delle esperienze di apprendimento più profonde.”

La star di The Departed ha definito il lavoro con il leggendario regista uno dei momenti di cui va più fiero della sua vita.

Ha detto: “Sono cresciuto guardando film da quando ero molto giovane – desiderando di diventare un attore”.

“Mio padre mi portava a vedere i lavori di Marty, insieme a quelli del signor (Robert, ndr) De Niro, e diceva: ‘Se c’è qualcuno con cui dovresti ambire a lavorare nella tua carriera, ora che hai la possibilità di fare film, è questo signore.’ Così ho potuto vedere il lavoro di Marty molto, molto presto”, ha spiegato.

Visit Bang Premier (main website)